La Torta Fedora è un capolavoro della pasticceria italiana.
Pur non esistendo una chiara attribuzione ad una regione, è opinione popolare che la torta sia di origini siciliane.
Alcuni ipotizzano che il nome Fedora sia dovuto alla somiglianza con il cappello “fedora”, ma non ci sono prove concrete a tale riguardo.
Si tratta di un dolce squisito, nato dal connubio tra la morbidezza del pan di Spagna e la cremosa farcitura a base di ricotta arricchita con gocce di cioccolato.
I bordi della torta sono rivestiti da un croccante mix di granella di mandorle e di pistacchi.
Infine, la superficie della torta Fedora è ricoperta da una soffice crema alla ricotta ed è decorata con frutta candita, disposta in modo esteticamente armonioso.
Ingredienti per 8 persone
Per il Pan di Spagna:
Per la bagna:
200 ml di acqua
100 g di zucchero
50 ml di maraschino
Per la crema di ricotta:
900 g di ricotta di pecora ben sgocciolata
200 g di zucchero a velo
½ bustina di vanillina
100 g di gocce di cioccolato
Per la bagna:
150 g di acqua
100 g di zucchero
1 bicchierino di liquore Maraschino o Rum
Per la decorazione:
circa 30 g di granella di pistacchi tostati
circa 100 g di granella di mandorle tostate
frutta candita q.b.
una spolverata di granella di pistacchi
Preparazione
Setacciare la farina bianca assieme alla fecola di patate ed alla vanillina.
Separare accuratamente i tuorli dagli albumi.
In una ciotola lavorare con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero, finché si otterrà un composto ben montato, chiaro, gonfio e spumoso.
Il composto è ben montato quando “scrive”, cioè quando, facendo cadere un po’ d’impasto a ”filo”, quest’ultimo resta sulla superficie del composto, quasi a formare uno scritto.
Aggiungere alla crema di uova, facendolo cadere a pioggia, il mix di farina e fecola e la scorza di limone, mescolando, delicatamente con una spatola in silicone.
In un’altra ciotola, montare a neve fermissima gli albumi assieme ad un pizzico di sale ed unirli alla massa, incorporandoli delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Versare l’impasto in uno stampo a cerniera di 22-24 cm di diametro, precedentemente unta di burro e infarinata.
Livellare la superficie del composto con la spatola e lasciare cuocere il Pan di Spagna nel forno preriscaldato a 180°C, in modalità statica, per circa 25-30 minuti.
Quasi a fine cottura, verificare se il Pan di spagna è cotto facendo la prova “stecchino”. che dovrà uscire ben asciutto dal dolce.
Sfornare il Pan di Spagna e farlo intiepidire prima di estrarlo dallo stampo.
Lasciarlo asciugare e raffreddare completamente su una gratella da pasticceria.
Nel frattempo, preparare la crema di ricotta .
Lasciare sgocciolare la ricotta in un colino per un’intera nottata, in modo da eliminare tutto il siero.
Passarla a setaccio e lavorarla accuratamente con lo zucchero a velo e la vaniglia, fino ad ottenere una crema di ricotta ben amalgamata.
In un’altra ciotola, unire le gocce di cioccolato alla metà della crema.
Mettere le due creme in frigorifero fino al momento di utilizzarle.
Preparare, poi, la bagna.
In un pentolino, portare a bollore l’acqua, lo zucchero e la scorzetta di arancia o di limone , mescolando in modo che quest’ultimo si sciolga perfettamente.
Ridurre il fuoco e lasciare sobbollire lo sciroppo di zucchero per 5 minuti, poi toglierlo dal fuoco e lasciarlo raffreddare.
Una volta freddo, eliminare la scorzetta di agrume ed unire allo sciroppo il liquore scelto, mescolando con cura.
Procedere con la farcitura del Pan di Spagna.
Tagliare il Pan di Spagna ormai freddo in due dischi orizzontali ed inumidire entrambi con la bagna.
Spalmare la crema di ricotta al cioccolato sulla base del pan di Spagna, livellandola in modo uniforme.
Coprire con il secondo disco di Pan di Spagna e distribuire la crema di ricotta senza cioccolato su tutta la superficie della torta, bordi compresi.
Rivestire, poi, i lati della torta con un mix di granella di mandorle e di pistacchi.
Per completare:
Decorare la superficie della torta Fedora con una spolverata di granella di pistacchi e con frutta candita, creando un design piacevole a vedersi.
Prima di degustare la torta Fedora, tenerla in frigorifero per un paio d’ore.
NOTA INFORMATIVA
Se la torta Fedora è destinata anche ai bambini, sostituire la bagna alcolica con una analcolica a propria scelta.
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