Noce
Il termine ha significati diversi:
- Frutto dell’albero del noce (Juglans regia), pianta di origine asiatica, che appartiene alla famiglia delle Juglandaceae.
Il frutto è avvolto in un involucro carnoso, chiamato mallo, che inizialmente è di colore verde, per poi diventare nero quanto il frutto giunge a maturità. Il guscio è bivalve ed è duro e legnoso.
La parte commestibile si trova all’interno del guscio e si chiama gheriglio. È formato da due parti simmetriche separate da tramezzi membranosi. - Noce di burro: quantità di burro grande quanto una noce, che corrisponde all’incirca a 20 grammi.
- Noce di cocco: frutto tropicale dal guscio duro che racchiude al suo interno una polpa bianca molto profumata ed un liquido lattiginoso, chiamato latte di cocco.
Noce moscata: spezia ricavata dal seme decorticato della Myristica fragrans, un albero originario delle isole Molucche (un gruppo dii isole che appartengono all’Indonesia) ed oggi coltivato nelle zone intertropicali.
La noce moscata ha una forma ovoidale, di colore bruno, rigata all’esterno.
È una spezia largamente usata in cucina, molto aromatica e ricca di proprietà antiossidanti e digestive.
Se ne consiglia un uso moderato, giacché in dosi elevate può provocare disturbi intestinali o psichici (allucinazioni).
- In macelleria, taglio pregiato di carne bovina, tenero e magro, ricavato dalla parte interna della coscia.
È particolarmente indicata per bistecche, scaloppine, stufati, umidi e brasati.