Le empanadas venezuelane fanno parte del cibo tipico della gastronomia del Venezuela.
Si tratta di fagottini di farina di mais bianca, farciti con una preparazione a base di carne macinata e verdure (cipolle, pomodori, peperoni, etc.) ridotti in pezzetti minutissimi o in scaglie.
Una volta pronte, le empanadas venezuelane vengono fritte in olio abbondante.
I venezuelani consumano le empanadas calde o tiepide, sia come antipasto o come spuntino sia come piatto unico.
In quest’ultimo caso le accompagnano con un’insalata fresca o con una crema variamente condita a base di formaggio bianco o yogurt naturale.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
Per l’impasto: 500 g di farina di mais bianco precotta (P.A.N.), 1 cucchiaio di farina di grano,
acqua tiepida q.b.(circa 400-420 ml ), 1 cucchiaino di zucchero, 1 pizzico di curcuma per colorare (facoltativo), 2 cucchiaio di olio, 10 g di sale (o a piacere).
Per il ripieno: 500 g di polpa di manzo macinata, 1 cipolla, 2 spicchi d’aglio svestiti, ½ peperone rosso, 5 cucchiai di passata di pomodoro, 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale, pepe e peperoncino.
Per friggere: olio di semi di mais.
PREPARAZIONE DELLE EMPANADAS VENEZUELANE
REALIZZAZIONE DELL’IMPASTO
Sciogliere il sale nell’acqua tiepida.
Setacciare la farina e versarla in una ciotola, lasciandone da parte un po’ per lo spolvero.
Formare la classica fontana ed inserire nella cavità il sale, lo zucchero, un po’ d’acqua e la curcuma (facoltativo) che serve a dare colore all’impasto.
Iniziare ad incorporare con una forchetta la farina che si trova sui bordi della fontana.
Aggiungere l’olio e versare lentamente l’acqua, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno.
La quantità d’acqua suggerita è puramente indicativa, in quanto dipende dalla capacità di assorbenza della farina.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia infarinata.
Iniziare ad impastare a piene mani, lavorando la massa per circa 10 minuti o fino ad ottenere una pasta morbida, elastica e non appiccicosa.
Formare una palla e trasferirla in una ciotola unta d’olio.
Coprirla con un canovaccio di cotone e lasciarla riposare in frigorifero per circa un’ora, in modo che il glutine si distenda.
REALIZZAZIONE DEL RIPIENO PER EMPANADAS
Sciacquare il peperone e dividerlo a metà.
Eliminare i semi ed i filamenti bianchi interni, quindi ridurre una delle due metà del peperone in cubetti minutissimi.
Utilizzare il peperone rimasto per un’altra pietanza.
Sbucciare la cipolla, lavarla e affettarla finemente.
Svestire gli spicchi d’aglio, sciacquarli e tritarli finemente.
Scaldare 4 cucchiai d’olio in un tegame e lasciarvi rosolare la cipolla e i cubetti di peperone.
Unire gli spicchi d’aglio e lasciare insaporire per 5 minuti.
Aggiungere la carne macinata e farla rosolare con cura, schiacciando i grumi con una forchetta.
Insaporire di sale, di pepe e di peperoncino, quindi unire la passata di pomodoro che serve solo per colorare la carne.
Mescolare con un cucchiaio di legno e lasciare cuocere a fuoco medio fino ad ottenere un ripieno quasi asciutto.
Occorreranno all’incirca 10-15 minuti.
MODELLAMENTO DELLE EMPANADAS
Trascorso il tempo indicato, estrarre la pasta per empanadas dal frigorifero e lasciarla riposare a temperatura ambiente per 15 minuti.
Trasferire la pasta sulla spianatoia infarinata, impastarla per un paio di minuti, poi dividerla in circa 15-16 porzioni uguali.
Con il matterello o con le dita inumidite stendere ed appiattire ogni porzione fino a formare un disco di circa 2-3 mm di spessore e di circa 10-12 cm di diametro.
Mettere al centro di ciascun cerchio un cucchiaio di ripieno, senza però eccedere per evitare che le empanadas si aprano durante la frittura.
È, dunque, indispensabile lasciare 2-3 cm di pasta libera attorno al ripieno.
Con un pennello intriso d’acqua inumidire il bordo della pasta.
Chiudere le empanadas venezuelane a mezzaluna, pressando i bordi in modo da sigillarli perfettamente, cosicché la farcia non fuoriesca durante la frittura.
FINITURA DEL PIATTO
Riscaldare olio abbondante in una padella.
Raggiunta la temperatura di 170°C, friggere nell’olio caldo poche empanadas venezuelane alla volta, rigirandole fino a quando diventeranno dorate.
La frittura serve solo a cuocere e dorare l’involucro esterno, giacché il ripieno è già cotto.
A frittura ultimata, estrarre le empanadas venezuelane con una schiumarola forata e metterle a perdere l’unto su carta assorbente da cucina.
Lasciarle riposare per qualche minuto.
A proprio gusto, servire le empanadas venezuelane calde o tiepide
NOTA SULLA FARINA
La farina (in lingua spagnola “harina”) P.A. N.( (Producto Alimenticio Nacional) è la farina di mais bianca precotta più consumata in Venezuela, in Colombia e in Argentina.
Si può acquistare nei negozi specializzati in alimenti etnici o negli ipermercati più forniti oppure on line.
Con la farina P.A.N. si prepara l’impasto per preparare piatti venezuelani e colombiani come le “Arepas”, Lo “Hallacas” o i “Bollos”.
In mancanza della farina P.A.N, adoperare una farina di mais similare.
ALTRE RICETTE E CONSIGLI
Lascia un commento alla Ricetta Empanadas Venezuelane
Chiedici un approfondimento su come si fa, lasciaci un messaggio e se hai provato la ricetta facci sapere come è andata.