I Canederli alla Trentina in Brodo sono un piatto tipico del Tirolo.
Chiamati in tirolese “Knödel”, i canederli sono dei grandi gnocchi di pane raffermo ammorbidito nel latte ed impastato con speck, uova, parmigiano, burro, prezzemolo, noce moscata, pangrattato, sale e pepe.
Una volta modellati, i canederli vengono cotti nel brodo di carne.
La Ricetta, gli Ingredienti e i Consigli.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per i canederli:
500 g di pane raffermo, 150 g di speck tagliato a dadini, 300 g di latte, 4 uova, 50 g di grana grattugiato, 3 cucchiai di farina, 40 g di burro, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, un pizzico di noce moscata, pangrattato, sale e pepe.
Per il condimento:
brodo di carne, 50 g di parmigiano grattugiato, sale e pepe.
PREPARAZIONE
Tagliare il pane a dadini ed immergerlo nel latte per due ore, avendo l’accortezza di rimescolarlo delicatamente ogni tanto e di tenerlo coperto.
Trascorso il tempo di riposo, unire i dadini di speck e le uova sbattute.
Mescolare senza spappolare il pane ed aggiungere la farina, il burro a temperatura ambiente, il prezzemolo, la noce moscata, il grana, sale e pepe.
Lasciare riposare, coperto, l’impasto per una trentina di minuti.
Con le mani infarinate o bagnate in acqua, ricavare delle palline di 4-8 cm diametro, a seconda della preferenza individuale.
Passare i canederli nella farina e lasciarli asciugare su un canovaccio infarinato.
Mettere, poi, a bollire il brodo ed immergere delicatamente i canederli.
Lasciarli bollire a fuoco basso per circa 15 minuti.
Appena saranno cotti, saliranno a galla.
Versare i canederli subito nelle scodelle assieme al brodo e cospargerli di parmigiano grattugiato.
NOTE E CONSIGLI
- Nel caso in cui l’impasto si presenti eccessivamente molle, per rassodarlo, unire un po’ di pangrattato o di farina.
- In Trentino i canederli vengono chiamati Knodel e sono un piatto tipico regionale.
- Per fare tutti i canederli della stessa dimensione, utilizzare il dosagelato.
- Con la dose indicata si preparano all’incirca 34 canederli.
Per rendere i canederli – knodel più rustici e fedeli all’antica ricetta tradizionale, io utilizzo pane nero e farina di segale, aggiungo allo speck anche della pancetta ed un salamino (entrambi affumicati), erba cipollina.
Una volta cotti nel brodo possono essere scolati e serviti asciutti, conditi con burro fuso, nel quale sarànno rese croccanti qualche sottile fettina di lardo ed alcune foglie di salvia. Facoltativo uno spicchio d’aglio schiacciato, che va poi comunque tolto. Il tutto, impiattato, spolverizzato da abbondante grana trentino.