Arancini alla Nduja

Gli Arancini alla ‘Nduja sono un prodotto di friggitoria tipico della gastronomia calabrese.
Si tratta di arancini conditi con salsa di pomodoro, ‘nduja, provola dolce e caciocavallo.
Hanno la forma di una palla di riso, più grande dei supplì, simile per aspetto ad un’arancia.
La particolarità di questi arancini calabresi consiste nella farcitura a base di ‘nduja di Spilinga, un comune in provincia di Vibo Valentia.
La ‘Nduja è un salame spalmabile, di consistenza cremosa, piccante e di ottima qualità organolettica, al quale è stata attribuita la Denominazione Comunale di Origine.
Viene realizzata con un trito finissimo di carni pregiate e grasse del maiale, alle quali viene aggiunto abbondantissimo peperoncino calabrese, sale e, talvolta, pepe.
Una volta insaccata in un budello, la ʼnduja viene prima affumicata e, poi, lasciata stagionare.
Il salame ha, pertanto, un sapore molto piccante, un profumo intenso ed un colore rosso vivo, dovuto all’abbondante presenza di peperoncino.
La ‘nduja dà all’organismo una sferzata di energia, tant’è che viene ritenuta da molti estimatori un prodotto afrodisiaco.

Altre idee? ➤Ricette di Arancini

Ricetta Arancini alla Nduja

di , Pubblicata il 29/06/2021, Aggiornata il 20/06/2024

4.3/5 (3 Voti)

Categoria: Pizze, Focacce e Rustici

Tempo totale: 40 min

Arancini alla nduja Arancini alla nduja
  • Tempo di preparazione
    Tempo di Preparazione 30 min più tempo di riposo
  • Tempo di cottura
    Tempo di Cottura 10 min
  • Porzioni
    Porzioni 12
  • Difficoltà
    Difficoltà Facile
  • Costo
    Costo Basso
  • Cucina
    Cucina Italiana

INGREDIENTI PER CIRCA 12 ARANCINI CON NDUJA

  • Per la preparazione:

    • 500 g di riso per arancini (o vialone nano)

    • 100 g di burro

    • 1 uovo

    • 1 tuorlo

    • 200 ml di salsa al pomodoro

    • 5 cucchiai di parmigiano grattugiato

    • 1 bustina di zafferano

    • circa 120 g di ‘ nduja di Spilinga

    • 100 g di provola dolce a dadini

    • 100 g di caciocavallo fresco a dadini

    • sale

  • Per la pastella:

    • 200 g di farina

    • 300 ml di acqua fredda di frigorifero

    • sale

    • 1 uovo (facoltativo)

  • Per la panatura:

    • pangrattato q.b.

  • Per friggere:

    • olio di semi di arachidi (circa 1 litro).

Come preparare gli Arancini alla Nduja

Preparazione

Lessare il riso in acqua leggermente salata in cui è stata sciola 1 bustina di zafferano.
Lasciarlo cuocere fino ad un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione.
Scolarlo al dente ed unire il burro.
Fare raffreddare il riso allargandolo per alcune ore sul piano di lavoro o su un vassoio.
Traferirlo in una ciotola, aggiungere la salsa di pomodoro, il parmigiano grattugiato, l’uovo ed il tuorlo sbattuti.
Mescolare accuratamente.

Passare, quindi, alla realizzazione degli arancini.
Mettere in una mano un po’ di riso, formare al centro una cavità ed inserirvi un cucchiaino di ‘nduja, un paio di pezzetti di provola e qualche dadino di caciocavallo.
Coprire con altro riso e con le mani bagnate modellare l’arancino, dandogli la forma rotonda tipica di una piccola arancia.
Avere cura di compattare bene il riso con le mani bagnate, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.
Procedere allo stesso modo fino al termine degli ingredienti.

Una volta pronti tutti gli arancini, preparare la pastella.
Setacciare la farina e versarla in una ciotola.
Insaporirla con del sale e mescolando con una frusta a mano incorporare a filo l’acqua fino ad ottenere una pastella liscia ed omogenea.
È facoltativo aggiungere un uovo intero alla pastella.
La pastella deve avere una consistenza fluida in modo da avvolgere gli arancini, restandovi attaccata durante la frittura.
Lasciare riposare la pastella, poi passare ciascun arancino nel composto, ricoprendolo perfettamente.
Rotolarlo, poi, nel pangrattato.

Una volta impanati tutti gli arancini, versare l’olio in un tegame dai bordi alti e portarlo alla temperatura di 170°C.
Friggere 2 arancini alla volta per non abbassare la temperatura.
Durante la frittura, avere l’accortezza di girare spesso gli arancini, in modo che prendano un colore dorato uniforme.
Quando gli arancini sono ben dorati, sollevarli con una schiumarola e fare sgocciolare l’olio.
Metterli via via ad asciugare su doppi fogli di carta paglia, in modo da eliminare l’olio in eccesso.
A frittura ultimata, trasferire gli arancini con la nduja su un piatto da portata e servirli ben caldi.

SUGGERIMENTI

La quantità di ‘nduja è puramente indicativa.
Dal momento che il salame è molto piccante, dipende dai gusti personali diminuire o aumentare la dose indicata in base al grado di piccantezza che si desidera ottenere.
Tenere presente che più ‘nduja si userà, più l’arancino risulterà piccante.
Noi consigliamo di inserire nell’arancino non più di ½ – 1 cucchiaino di ‘Nduja.
Infine, per tingere di rosso la panatura esterna. unire al pangrattato la quantità di concentrato di pomodoro occorrente per colorarlo.

4.3/5 (3 Voti)




ALTRE RICETTE E CONSIGLI

FraGolosi

Dal 2008 condividiamo ogni giorno nuove ricette, testate con passione nella nostra cucina. Amiamo la buona cucina in tutte le sue forme: dai piatti tradizionali della nonna alle idee più originali, fino alle ricette veloci per tutti i giorni. Se anche tu ami cucinare e sei sempre alla ricerca di nuove ricette e idee sfiziose, seguici qui e sui social. E se ti va lascia una recensione su Facebook.

Lascia il tuo commento alla ricetta

Chiedici un approfondimento su come si fa, lasciaci un messaggio e se hai provato la ricetta facci sapere come è andata.

Idee menu banner
Stuzzichini banner
ricette per ingrediente banner
Vai su