Gli involtini primavera al forno sono una variante dei classici involtini fritti, tipici della cucina cinese.
Gli involtini primavera vengono serviti come antipasto e si trovano in molte cucine dell’Asia orientale, dell’Asia Meridionale e del Sud-Est Asiatico.
Molto apprezzati in Vietnam, in Indonesia e in Cambogia, gli involtini primavera sono conosciuti in tutto il mondo.
Si tratta di piccoli involucri di pasta croccante, ripieni di carne macinata di maiale e di verdure insaporite con salsa di soia.
Per salvaguardare la nostra salute, non abbiamo inserito tra gli ingredienti i germogli di soia che, se consumati crudi, sono ritenuti portatori del batterio Escherichia Coli, che tante vittime ha mietuto nel mondo.
In attesa di ulteriori test ed indagini della Sanità, abbiamo ritenuto che sarebbe stato meglio evitarne il consumo.
La ricetta degli involtini primavera è di media difficoltà.
La loro cottura tradizionale avviene in olio caldo.
Noi, però, abbiamo preferito cuocere gli involtini primavera in forno per renderli più leggeri e salutari, senza nulla togliere al gusto.
Come preparare gli Involtini Primavera al Forno
Preparazione
Nettare le verdure, sciacquarle ed asciugarle.
Tagliare i cipollotti, le carote, il sedano, i fagiolini ed il cavolo verza a listarelle sottilissime.
Tritare gli spicchi d’aglio.
Scaldare un wok a fuoco medio, poi versarvi l’olio..
Appena diventerà caldo, unire la carne tritata di maiale e cuocerla fino a quando non sarà più di colore rosa.
Trasferire la carne di maiale in un piatto.
Versare il rimanente cucchiaio d’olio nel wok e scaldarlo.
Unire le carote, i fagiolini, i cipollotti, l’aglio ed insaporire moderatamente di sale.
Lasciare cuocere per circa 4 minuti, poi aggiungere due tazzine d’acqua e coprire il wok con un coperchio.
Lasciare appassire le verdure per 4-5 minuti, poi togliere il coperchio e lasciare asciugare l’acqua di cottura a fuoco medio.
Unire quindi, unire il cavolo verza e proseguire la cottura per 30 secondi.
Tenere presenti che le verdure dovranno restare leggermente croccanti.
Aggiungere nuovamente la carne di maiale nel wok.
Insaporire di pepe bianco ed unire la salsa di soia.
Lasciare cuocere per un paio di minuti, alzare la fiamma e lasciare asciugare la componente liquida.
Togliere il ripieno dal fuoco e lasciarlo raffreddare per circa 20-30 minuti .
Nel frattempo, preriscaldare il forno a 220°C.
In una ciotola mescolare l’amido di mais con l’acqua, in modo da formare una pastella.
Essa servirà da collante.
Sistemare poche sfoglie di pasta sul piano di cottura con uno degli angoli rivolto in basso.
Tenere le altre sfoglie coperte con un panno leggermente inumidito, al fine di non farle asciugare perdendo flessibilità.
Passare alla preparazione del primo involtino primavera.
Posizionare un cucchiaio di ripieno a circa 2 cm dall’ angolo puntato verso di voi.
Sollevare l’angolo inferiore verso l’alto e portarlo sul ripieno.
Iniziare ad arrotolare l’involtino primavera fino ad arrivare al centro del foglio.
Piegare i lati destro e sinistro del foglio verso il centro.
Con un pennello (o con un dito) passare la pastella di amido di mais ed acqua sulla punta superiore del foglio e su tutta la giuntura, poi finire di arrotolare l’involtino primavera.
Ottenuto un involtino di forma cilindrica, sigillarlo con una leggera pressione in modo che la pasta aderisca.
Sistemarlo su un vassoio e coprirlo con un panno asciutto.
Ripetere le stesse operazioni per farcire ed arrotolare gli altri involtini primavera, tenendoli coperti fino al momento di cuocerli.
Spennellare gli involtini con un filo d’olio e trasferirli su due teglie da forno rivestite di apposita carta.
Avere l’accortezza di sistemare gli involtini primavera in un unico strato e di distanziarli almeno 2 cm tra loro.
Cuocere gli involtini nel forno già caldo per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura.
Estrarre gli involtini dal forno quando diventeranno croccanti e dorati.
A cottura ultimata, trasferire gli involtini primavera su un piatto da porta e servirli subito.
Accompagnarli, se gradito, con una salsa asiatica.
INVOLTINI PRIMAVERA, UN PO’ DI STORIA
L’origine degli involtini primavera è molto antica.
Si ipotizza che gli involtini primavera siano nati durante la dinastia cinese Jin (265-420 d.C.).
In origine si trattava di una sottile sfoglia di farina servita come accompagnamento per le verdure primaverili.
All’epoca erano chiamati “piatto della primavera” e venivano preparati per festeggiare l’arrivo della stagione primaverile.
Per tradizione, gli involtini primavera venivano preparati in occasione del Capodanno cinese, che in Cina coincide con l’arrivo della primavera.
E quale modo migliore di festeggiare la primavera se non preparare un piatto che ha la “primavera” nel nome?
Giacché l’arrivo della primavera coincide con il Capodanno cinese,
mangiarli in quell’occasione aveva una valenza simbolica e il significato scaramantico di “mordere la primavera”, al fine di tenere lontano il male e scongiurare eventi funesti e disgrazie.
Per quanto riguarda la tipologia e le dimensioni del piatto, bisogna tenere presente che in passato in Cina all’inizio della primavera vi era l’usanza di recarsi in cimitero per pulire le tombe dei propri defunti.
In quella circostanza vi era la necessità di portare cibo facilmente trasportabile che veniva deposto come offerta per i defunti sulla tomba familiare prima di essere consumato.
Il piatto della primavera era quanto di più indicato si potesse individuare.
Durante la dinastia Song il nome della pietanza piatto venne modificato in “pasta di primavera”.
Il piatto andò trasformandosi durante le dinastie Ming e Qing, fino ad assumere nel corso del XX secolo l’aspetto e il nome attuale.
SUGGERIMENTI
- Gli involucri esterni degli involtini primavera vengono realizzati con una pastella preparata con farina, amido di mais, sale ed acqua.
Se ne devono ricavare dei fogli sottilissimi (circa 1 mm) e quasi trasparenti simili per aspetto alla pasta fillo. - Essendo la preparazione un po’laboriosa, spesso la confezione contenente la pasta wonton viene acquistata nei negozi specializzati in prodotti etnici o nei grandi supermercati
- I fogli di pasta wonton si asciugano facilmente.
È, quindi, opportuno estrarre dalla confezione pochi fogli alla volta.
Una volta arrotolati i primi involtini primavera, è opportuno coprirli con un panno leggermente umido e passare alla preparazione dei successivi involtini. - Alcuni chef consigliano di passare velocemente i fogli in una ciotola di acqua calda in modo da ammorbidirli e renderli più flessibili, prima di arrotolarli con dentro il ripieno.
Noi non lo abbiamo fatto.
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