Le Scorzette di Arancia Candite sono dei dolcetti che generalmente si adoperano per arricchire ed aromatizzare con una nota agrumata dolci come ciambelle, plum-cake o altro.
Si utilizzano anche per decorare la piccola pasticceria oppure le torte (per esempio la cassata siciliana).
Durante le festività natalizie le scorzette di arancia candite vengono spesso servite a fine pasto.
La ricetta è di media difficoltà, ma i tempi di realizzazione sono piuttosto lunghi.
Le scorzette di arancia candite necessitano di tre soli ingredienti: bucce di arancia, acqua e zucchero in egual peso.
Con la stessa ricetta si possono preparare le scorze di altri agrumi: limone, cedro, mandarino, clementina, pompelmo, arancio amaro (chiamato anche melangolo), etc.
Come preparare le Scorzette di Arancia Candite
Preparazione
Per preparare le scorzette di arancia candite occorre acquistare delle arance non trattate e dalla buccia spessa, che provengano da agricoltura biologica.
Lavarle accuratamente sotto il getto dell’acqua fredda, strofinandole con uno spazzolino morbido.
Asciugarle e con un coltello affilato rimuovere la calotta superiore e quella inferiore.
Appoggiare ciascuna arancia su una delle sue basi ed incidere in verticale la buccia con 5-6 tagli.
Nell’eseguire tale operazione fare attenzione ad intaccare solo la parte gialla dell’arancia, senza incidere la parte sottostante bianca, chiamata albedo, che ha un sapore amaro.
Staccare delicatamente gli spicchi di scorza e tagliarli in listarelle regolari longitudinali di circa 0,5-1 cm.
La larghezza delle scorze dipende dalle preferenze personali.
Mettere le scorze d’arancia in una ciotola e coprirle con acqua fino a sommergerle, poi appoggiare sulla ciotola della carta da cucina.
Lasciarle riposare per 48 ore, in modo che perdano il sapore amarognolo.
Durante tale periodo, cambiare frequentemente l’acqua.
Trascorso il tempo di riposo, scolare le scorze d’arancia e trasferirle in una casseruola di acciaio inossidabile (non di alluminio) dal fondo spesso.
Coprire le scorze con acqua fredda e portarle a bollore.
Raggiunta l’ebollizione, scolarle e gettare via l’acqua.
Ripetere questa operazione di sbianchitura per altre 2 volte, al fine di addolcire ed ammorbidire le bucce di arancia.
Lasciare raffreddare le scorze d’arancia su un canovaccio.
Tamponarle con cura per asciugarle.
Una volta asciutte, pesare le scorze d’arancia ormai addolcite ed ammorbidite.
Calcolare una quantità di zucchero e di acqua uguale al peso delle bucce d’arancia.
Versare l’acqua e o zucchero in un tegame di acciaio inossidabile (non di alluminio) dal fondo spesso.
Portare il miscuglio a bollore a fuoco medio.
Quando lo zucchero si sarà sciolto, immergere le scorze d’arancia nello sciroppo ed abbassare la fiamma.
Lasciarle cuocere a fuoco dolcissimo per 15 minuti, poi togliere la casseruola dal fuoco e lasciare raffreddare le fette di arancia nello sciroppo.
Rimettere la casseruola sul fuoco e cuocere le fette di arancia per altri 15 minuti a fuoco bassissimo.
Lasciarle raffreddare nello sciroppo a fuoco spento.
Ripetere l’operazione un paio di volte (compreso il raffreddamento) o fino a quando quasi tutto lo sciroppo evaporerà.
A fine cottura, le bucce devono essere diventate translucide e deve rimanere nel tegame solo un cucchiaio di sciroppo denso.
Scolarle e metterle ad asciugare su un canovaccio pulito.
Tamponarle con cura, in modo da assorbire il liquido residuo.
Poi, con una pinza trasferire le scorze di arancia su una griglia, distanziandole tra di loro.
Spolverizzare, poi, le scorze d’arancia candite con zucchero semolato.
Lasciarle asciugare da un minimo di 6 ore a un massimo di 24 ore.
Conservare le scorzette di arancia candite fino al momento di adoperarle in un barattolo a chiusura ermetica (non più di 1-2 mesi).
Lascia un commento alla Ricetta Scorzette di Arancia Candite
Chiedici un approfondimento su come si fa, lasciaci un messaggio e se hai provato la ricetta facci sapere come è andata.